A DARWIN...<br>Teramo 22 aprile 2011 teatro comunale h 21.30 2026<br><br>La platea semi piena destinata a riempirsi, un palco pieno di strumenti, la luce bianca della speranza su uno sfondo nero. Un mormorio di sottofondo spezzava la solennità del silenzio tipico di questi eventi, segno di un episodio unico: una commemorazione non triste, una commemorazione per ricordare, per gridare che Darwin vive ancora nel cuore delle persone che lo hanno amato, che continuano ad amarlo quotidianamente. Mini concertini si sono susseguiti nel corso della serata, ogni artista ha voluto rendere il suo omaggio a Darwin. Un vigile del fuoco, un padre, un marito, un grande amico scomparso in un soffio ...Hanno voluto ricordarlo così i suoi amici: alcuni con la musica, altri parlando di lui e dei suoi hobby, altri ancora mostrando un video commovente che ha ripercorso i momenti salienti della vita di questo giovane eroe ... Immagini con pezzi di vita, foto luminose impregnate di gioia, di bontà, attimi immortalati nel video ma soprattutto nel cuore. Che bel sorriso .... che occhi dolci .... che papà affettuoso ....lo ricorderà così anche chi non lo ha conosciuto! <br><br>Il sentimento puro, la voglia di riscatto e la malinconia per la perdita di un caro amico, di un bravo papà e di un animo nobile e gentile come Darwin hanno contribuito a rendere solenne la manifestazione. Senza scopo di lucro, né intenti pubblicitari, a teatro si respirava solo la voglia di onorare e commemorare una gran persona. Un esempio da seguire, un ragazzo che ha rischiato spesso la vita per salvare quella degli altri, un amico irreprensibile ed un uomo profondamente amato. Ogni artista ha eseguito i suoi brani per comunicare il malessere e il dolore per la scomparsa, ma anche la gioia e la vivacità e la purezza e la voglia di vita di Darwin; per esprimere l'onore di averlo conosciuto, di aver condiviso del tempo con lui, di aver cenato gomito a gomito insieme, di aver anche bisticciato o discusso con lui. <br><br>Glauco il messaggio è arrivato! Le tue lacrime hanno commosso, sei riuscito ad esprimere la stima, l'affetto e tutto il tuo dolore per questa assenza. Grazie a tutti gli artisti e agli organizzatori per averci messo il cuore, grazie per aver presentato un modello da seguire, grazie per aver ricordato che le persone scomparse continuano a vivere dentro di noi: non muoiono mai, ma si trasformano, diventano ricordi, trasmigrano nella nostra anima, ci accompagnano nel nostro percorso quotidiano, si traducono in musica, in arte. Continuano la loro esistenza nella nostra memoria e li eterniamo in canzoni, in ricordi, in dipinti, in poesia...<br>Tutti gli artisti in concerto si sono impegnati a coronare il ricordo di Darwin: eccellente è stata infatti l'esibizione di Paolo Di Sabatino; così quella di Goran Kuzminaz attraverso la canzone "Il viaggio": una poesia sul tema del non ritorno. Splendida anche la performance delle due band i Jolly Rogers Band e i Rockrace. I Rockrace, grintosi come sempre, hanno offerto un succulento ossimoro di sensazioni tra il calore focoso del rock e le lacrime agghiaccianti di Glauco e Antonio. Un elogio a voi, Glauco e Antonio e a tutti coloro che si sono impegnati per realizzare questo evento, per esservi esposti con tanta naturalezza e genuinità, per il ricordo di un amico ... il ricordo di un eroe che ha lasciato un Hole in my soul...